Vertenza benzinai, appello alla Regione

Finito lo sciopero di due giorni, restano le polemiche tra i benzinai foggiani che si sono riuniti in assemblea presso la Confesercenti. Loro continuano a puntare il dito le aziende petrolifere che, come hanno rimarcato, stanno promuovendo una politica commerciale che li penalizza, condannandoli al fallimento.

I benzinai foggiani chiedono aiuto al territorio, alle istituzioni locali: hanno intenzione di coinvolgere la Regione Puglia e l’assessore alle Attività produttive, Loredana Capone. Il caso Foggia, a quanto pare, non è isolato. In altre città italiane i benzinai si sono scagliati contro le pompe low cost. A Foggia i gestori del carburante non hanno gradito le stazioni cosidette bianche, quelle in cui il risparmio per gli automobilisti oscilla da 15 ai 25 centesimi al litro sul carburante.

Dunque, la protesta andrà avanti. I benzinai foggiani lamentano un calo dei guadagni fino al 50% con l’avvento dei low cost in città. Ma gli automobilisti sono felicissimi di risparmiare qualcosa in più sul pieno di carburante.  La palla adesso passa alle istituzioni locali, chiamate in causa dai benzinai.

f.f.