Pd: ecco la segreteria rosa di Rauseo. Che promuove Mongelli
Prenderanno il via domani gli incontro Partito democratico cittadino con le forze della potenziale coalizione di centrosinistra per provare ad avviare un percorso comune che conduca, a breve, alla stesura del programma elettorale per la città di Foggia ed all’individuazione del candidato sindaco, che potrà passare per le primarie ma solo se queste saranno di coalizione.
Il segretario del Pd, Mariano Rauseo, lo ha confermato oggi, presentando la nuova segretaria cittadina. 14 persone, di cui 8 donne, l’esecutivo di via Isonzo tiene dentro coloro che hanno sempre collaborato con lui al congresso, dichiara Rauseo, che (al contrario di quanto fatto dal suo omonimo provinciale, Piemontese, a conferma dei differenti equilibri cristallizzatisi coi congressi) ha aperto ad una forte componente civatiana/gentiliana con punte di renzismo della prima ora. Da Roberta Sassano, quale responsabile dell’organizzazione, a Rita Amatore (Politiche sociali), Marianna Anastasia (Legalità e sicurezza), Rosa Cicolella (coordinatrice del programma), Carmela Iacovelli, Giovanna De Cristofaro (Politiche per la famiglia), Angela Fiore (rapporti con la stampa), Tiziana Zappatore; tra gli uomini, Pino Marasco (comunicazione e formazione politica), Michele Salatto, Antonio Pontone, Michele Bruno (rapporti con le circoscrizioni – aree territoriali), Alessandro Brescia (Innovazione tecnologica), Mirko di Cataldo (sviluppo economico). A ciascuno un’area tematica di lavoro per provare a recuperare il tempo perduto sulle imminenti elezioni.
Per Rauseo bisogna ripartire da Mongelli e da questi 5 anni di amministrazione, “che non sono negativi”. Al contrario: il segretario promuove il lavoro svolto dal sindaco uscente, “l’aver evitato il dissesto basta a confermargli fiducia” sostiene. Motivo per cui sottoporrà il nome alla coalizione (“voglio che mi dicano ufficialmente come la pensano”), aprendo contemporaneamente alle primarie.
Ma c’è anche la consapevolezza che da soli non si vince. Motivo per cui Rauseo ha preannunciato incontri bilateriali con Scelta Civica ed Udc per provare ad allargare al centro. Il che escluderebbe in teoria le primarie ma obbligherebbe ad un nome condiviso. In questo caso, torna prepotentemente il nome di Leonardo di Gioia. La percezione è che si è ancora in alto mare.
Giovanna Greco