Marito marocchino aggredisce moglie italiana: non vuole che i figli vadano a Messa
E’ accusato di tentato omicidio e di maltrattamenti in famiglia il marrocchino di 48 anni, Mostapha Moufakkir, sottoposto a fermo dai carabinieri di Foggia. La vittima è la moglie, una donna italiana, che aveva deciso di separarsi dall’uomo in seguito alle continue liti. Litigi causati anche dal fatto che lo straniero, musulmano, non accettava che la donna portasse i loro figli in una chiesa cattolica. L’episodio è avvenuto l’altra sera in un appartamento di un amico comune della coppia, a Borgo Mezzanone, dove i coniugi vivono con i loro quattro figli e con altri due ragazzi, che la donna aveva avuto da una precedente relazione. L’uomo pretendeva di tornare insieme alla donna e al suo rifiuto lo straniero ha preso un’accetta cercando di colpire la moglie ferendola di striscio ad un braccio, ad una mano e ad una tempia. provvidenziale l’intervento dell’amico che ha tentato di bloccare l’uomo, facendolo fuggire.Nel corso delle indagini è emerso che da tempo il marocchino era diventato violento e aggressivo. Tra i motivi dei continui litigi anche il fatto che non voleva che la donna e, soprattutto i figli frequentassero la chiesa cattolica: per questo la ingiuriava con frasi volgari anche davanti ad estranei. (Luca Pernice)