Elezioni 2014: coalizioni in alto mare, ultimatum degli alleati a Forza Italia
Elezioni 2014. Mentre a Foggia il centrosinistra si arrovella sul prossimo nome da portare in campo per le urne di maggio e sulle modalità di selezione, c’è chi rompe gli schemi e brucia tutti sul tempo. E’ il renziano Lorenzo Frattarolo che fa sapere di aver già pronta per venerdì 17 gennaio la conferenza stampa di presentazione ufficiale della sua candidatura alle primarie per la scelta del candidato sindaco. Quella che inizialmente sembrava solo una provocazione, dunque, del giovane commercialista, si sta rivelando una volontà concreta di scendere campo per il primo scranno cittadino. Irritazione e preoccupazione nel Pd che, dal canto suo, ha appena avviato le consultazioni con i partner e non ha ancora definito né il perimetro della coalizione né le modalità di selezione del candidato. Ovvio che una simile fuga in avanti di Frattarolo, sostenuta dal leader dei renziani di Capitanata, Ivan Scalfarotto, obbligherebbe implicitamente a perseguire la strada primarie, laddove i maggiorenti dei partiti preferirebbero la condivisione di un nome unitario anche per sbarrare la strada al sindaco uscente, Gianni Mongelli, che proprio ieri, alla luce della buona perfomance registrata sul Sole 24 ore, ha ribadito di essere in campo.
CENTRODESTRA. E se nel centrosinistra le primarie si avvicinano, restano saldamente in piedi anche nel centrodestra, a prescindere dalle volontà di Forza Italia che vorrebbe invece continuare a considerarle come ultima spiaggia (come da comunicato stampa). Gli alleati precisano che ieri al tavolo di coalizione hanno lanciato un ultimatum ai forzisti: o il candidato unico si individua già entro fine gennaio o saranno primarie (“non sta bene cambiare le cose” chiosa su Facebook il coordinatore provinciale dei Fratelli d’Italia Mimmo Farina).
La sensazione è che una figura condivisa al momento ancora non esista e che le volontà di Forza Italia, anche a Foggia, dipenderanno dalla forza con cui Fitto riuscirà ad imporre a Bari agli alleati il nome dell’ex amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Domenico Di Paola.
Il nodo dovrebbe essere sciolto nei prossimi giorni. Fermo restando, tuttavia, che su un dato le forze di coalizione paiono ritrovarsi: non si accetteranno diktat dall’alto, salvo sfaldamenti del fronte moderato. Gli equilibri sono molto precari.
Giovanna Greco
