Amministrative 2014, centrosinistra: “Avanti uniti”. E Piemontese lavora al suo staff
“Un’unità di intenti ed una compattezza politica che non si vedevano da tempo nel centrosinistra”. Così il segretario provinciale del Partito Democratico Raffaele Piemontese commenta il primo summit tenuto ieri in via Taranto in vista della tornata elettorale di maggio che interesserà in Capitanata 17 comuni.
All’appello del Pd, che con ieri ha avviato ufficialmente “consultazioni” per provare a creare dappertutto coalizioni omogenee, hanno risposto proprio tutti: dalle due anime socialiste di Lello Di Gioia e Pino Lonigro, alla Sel col commissario, Gaetano Cataldo, dall’Italia dei Valori al Centro Democratico, alle forze minori come Rifondazione e Comunisti Italiani.
La volontà, dunque, di camminare all’unisono pare esserci, confermata anche dall’apertura alle primarie di coalizione nei centri che presenteranno più di un aspirante candidato sindaco. Non è un mistero a San Severo, dove hanno sciolto le riserve Dino Marino, Giuseppe Altieri, Francesco Miglio ed altri sono in procinto di farlo; saranno probabilmente necessarie anche a Foggia, qualora non si arrivi a soluzione unitaria, al momento molto lontana. Convitato di pietra degli incontri di questa parte dell’emisfero politico resta infatti il sindaco uscente, Gianni Mongelli, figura “indigesta” alla gran parte dei presenti al summit ma dalla quale probabilmente non si potrà prescindere.
Ci si muove con cautela, anche se il tempo stringe, soprattutto se primarie dovranno essere (andranno programmate per fine febbraio – inizi marzo). Nei prossimi giorni probabilmente Piemontese incontrerà Leonardo Di Gioia per sondare definitivamente le intenzioni dell’assessore regionale al bilancio a scendere in campo ed a farlo col centrosinistra (rumors vogliono numerosi uomini di Scelta Civica in procinto di candidarsi col nuovo centrodestra di Alfano), mentre non si ferma il pressing di parte del Pd proprio nei confronti del suo segretario provinciale.
E se il consigliere comunale della Sel, Leonardo De Santis, su facebook bolla come “inquietante” il summit di ieri, Piemontese non dispera, fiducioso di poter portare in campo uno schieramento ampio, con innesti della società civile e dell’associazionismo.
“E’ un primo incontro introduttivo” spiega il segretario, che però non si sbilancia, né non si scuce sulla nuova segreteria. La rosa, tuttavia, sarebbe quasi completa ed indiscrezioni vorrebbero pronti ad entrare nello staff il sindaco di Orta Nova Iaia Calvio, il mancato sindaco di Apricena Tommaso Pasqua, l’ex vicesindaco di Torremaggiore Enzo Quaranta, l’ex presidente di Amgas Blu Alfonso De Pellegrino e l’ex dissidente del Pd cerignolano (tornato a casa) Savino Bonito.
Cerca di accelerare anche il centrodestra, che sulla definizione del perimetro della coalizione ha anticipato il centrosinistra (ma solo su questo). Lunedì il coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra Massimo Cassano sarà a Foggia per inaugurare il primo circolo degli Innovatori.
Giovanna Greco
