Strade, trasporto pubblico, giornali: 4 comuni si mobilitano. Summit a Casalnuovo
Viabilità, trasporto pubblico, editoria: quattro Comuni del Subappennino nord sul piede di guerra. Questi i tre spinosi problemi al centro di un “summit” istituzionale che avrà luogo lunedì 13 gennaio, alle ore 17.00, nella sala polifunzionale del Centro Lions di Casalnuovo. Un tavolo tecnico-operativo intercomunale che vedrà la partecipazione dei quattro consigli comunali della zona, con in testa i sindaci di Casalnuovo Monterotaro, Pasquale De Vita; Casalvecchio di Puglia, Mauro Piccirilli; Castelnuovo della Daunia, Ernesto Cicchetti e Pietramontecorvino, Raimondo Giallella.
Sul tappeto, come detto, problematiche verso le quali l’intero comprensorio chiede maggiore considerazione e attenzione al Governo regionale e provinciale, problemi da anni insoluti che rischiano di aggravare la fase di recessione economica e sociale delle popolazioni interessate. Insomma, un incontro dal quale i sindaci e i cittadini dei quattro Comuni vogliono lanciare un campanello d’allarme ai vari livelli istituzionali, in particolare Regione e Provincia, “su problematiche da troppi anni confinate nel dimenticatoio – dichiara il sindaco di Casalnuovo, De Vita – quando invece lo sviluppo della nostra area, come quello di tutto il Subappennino, è fattore essenziale per lo sviluppo della stessa Capitanata. Per questo con gli altri sindaci e con i quattro consigli comunali vogliamo fare squadra per non vedere ulteriormente penalizzato il nostro territorio”.
Queste le problematiche che saranno focalizzate nell’incontro: 1) viabilità: il grave stato di pericolosità delle strade provinciali che intersecano il territorio dei quattro paesi, in particolare con un’arteria parzialmente chiusa al traffico (la n. 8 Lucera-Sculgola) e altre al limite della percorribilità (la n. 5 Lucera-Ponte Fortore; la n. 6 Lucera-Castelnuovo e la n. 16 Castelnuovo-San Severo), le cui precarie condizioni mettono in serio pericolo l’incolumità degli automobilisti e condizionano enormemente la già dissestata economia delle popolazioni residenti; 2) trasporto pubblico: dopo la soppressione dei pullman di linea per raggiungere direttamente dai quattro Comuni il capoluogo di provincia, a seguito dell’attivazione del treno Lucera-Foggia, nei giorni scorsi c’è stata la sospensione di altre due corse di collegamento Casalnuovo-Casalvecchio-Castelnuovo-Pietra-Lucera e Casalnuovo-Casalvecchio-Castelnuovo-San Severo, fatto che penalizza ulteriormente studenti e lavoratori pendolari del posto; 3) editoria: dal 6 gennaio scorso le edicole di alcuni paesi della zona non vengono più fornite di giornali, quotidiani e periodici, da parte dell’Agenzia distributrice, decisione che rappresenta un ulteriore “mazzata” per il territorio dei quattro Comuni, già penalizzato per altri fattori socio-economici, tagliandolo fuori dal circuito comunicativo./gg