Black Out Della Webbin Angel E La Vittoria Va Alla Nuova Alius (71-58)
Derby di Capitanata ‘stregato’ per la Webbin Angel che stecca la trasferta in quel di San Severo e torna a casa a bocca asciutta. Brutta sconfitta quella subìta dalla Webbin Angel, una sconfitta che brucia ancora di più se si mettono sul piatto della bilancia i meriti dell’avversario (pochi) e i propri demeriti (tanti). Certo la settimana non era iniziata sotto i migliori auspici, a causa dell’ennesimo infortunio subito da Walter Alvisi (su tredici partite disputate la Webbin Angel ha giocato, di fatto, solo due partite con i titolari al completo, ndr) e alla assenza di Giuseppe Aliberti, che ha saltato tutte le sedute di allenamento a causa di impegni extra sportivi. Ma questo non è sufficiente a spiegare la performance di domenica sera della squadra di coach Ciociola, che è apparsa svogliata e poco attenta per gran parte del match: troppi gli errori commessi e le bassissime percentuali di realizzazione da tutte e tre le posizioni sembrano raccontare di una squadra che si è lasciata andare, sciupando una buona occasione per fare punti e lasciando troppo campo e troppi spazi ad un avversario che, fino alla vigilia e almeno sulla carta, era apparso più che abbordabile.
Il primo quarto è caratterizzato da un allungo iniziale della Webbin Angel, che lascia ben sperare. I ragazzi di coach Ciociola sembrano ‘in palla’ e decisi a vendere cara la pelle. Gli ultimi due minuti, tuttavia, sono caratterizzati da quegli errori che già in passato sono costati caro al team manfredoniano. Ed è così che il San Severo, quasi senza volerlo, si ritrova a chiudere la prima frazione avanti di 3 punti (17-14).
La seconda frazione è quella che vede il San Severo segnare il break che si rivelerà decisivo per la vittoria finale. Un 23-10 che la dice lunga sulla differenza tra le due squadre, per quanto attiene l’approccio mentale alla gara.
Al rientro in campo dalla pausa lunga, nonostante la prevedibile strigliata di coach Ciociola, la musica non cambia. Il San Severo continua a condurre la gara e riesce ad allargare ulteriormente il divario con i viaggianti. Nonostante tutto, la Webbin Angel appare determinata a colmare lo svantaggio e ci riesce portandosi a 13 punti di distanza dalla squadra ospite. Ma non è abbastanza. Troppi i punti di distacco accumulati dalla Nuova Alius e troppo pochi i 10 minuti dell’ultimo quarto perché la Webbin Angel possa annullare lo svantaggio e riportare il match in equilibrio.
“In campo abbiamo fatto l’esatto contrario di quello che avevamo preparato in allenamento – ha commentato a fine gara coach Ciociola – e di certo paghiamo l’inesperienza nelle serie superiori di molti dei nostri atleti. Ciò non toglie che da qui fino alla fine del campionato vorrei non dover più vedere la squadra che ho visto in campo domenica. Perché sull’inesperienza si lavora per trasformarla in esperienza positiva e fruttuosa. Giornata no di tutta la squadra, ci rifaremo domenica prossima con il Santeramo”.
Ultimo appuntamento prenatalizio con la pallacanestro in riva al golfo è proprio per domenica prossima 22 dicembre al PalaDante (palla a due ore 19) per un interessante match contro il Murgia Santeramo, squadra partita un po’ in sordina in questo campionato, ma che da qualche settimana sta scalando le posizioni di classifica. Non basta non abbassare la guardia, occorrerà anche questa volta non sbagliare nulla.
f.f.
