San Severo: protocollo tra Amici della Musica di San Severo e Università di Bologna per valorizzare patrimonio culturale

“L’Associazione “Amici della Musica” di San Severo e il Centro di Studi Teatrali del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università “Alma Mater” di Bologna – Campus di Forlì – con l’obiettivo di mettere a punto linee guida e nuovi modelli di governance per rendere trasversali le politiche culturali e individuare possibili accordi su come considerare il patrimonio culturale un “bene comune” hanno siglato per il triennio 2015/2017 un protocollo d’intesa volto a sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione tra i due enti. In questo modo si intende dare avvio all’ideazione, realizzazione, promozione e diffusione di una rete di saperi e conoscenze che tenga conto della pluralità dei linguaggi espressivi per la crescita non solo estetica, ma soprattutto critica ed etica nel pubblico delle nuove generaz ioni e degli adulti.
Si tratta di un protocollo che mira a costruire un proficuo dialogo artistico-culturale in cui intrecciare processi formativi, musicali, teatrali, coreografici, letterari e ricerca scientifica. Nella profonda crisi sistemica del contesto attuale, la costruzione di reti e sinergie intellettuali e operative nelle quale investire rappresenta un contributo insostituibile allo sviluppo del territorio. Ancora una volta l’Associazione “Amici della Musica” dimostra una raffinata capacità ideativa e operativa in quanto pronta a recepire le nuove linee guida dettate dalla UE nell’ambito delle politiche culturali per offrire al pubblico un ventaglio di esperienze artistiche da condividere e praticare. Con questo protocollo l’associazione vuole rimarcare il suo impegno nel riconoscere il patrimonio culturale, musicale e artistico in generale, come una risorsa fondamentale per lo sviluppo sostenibile e che esso rappresenti una risorsa strategica per il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020: promuovere un’ulteriore occasione di crescita collettiva, una sfida per immaginare il futuro, per riscoprire il valore fondamentale del connubio tra arte ricerca scientifica.
Sulla base dell’esperienze positive maturate negli scorsi anni dagli Amici della Musica e grazie all’apporto metodologico fornito dal Centro di Studi Teatrali, la programmazione e le attività artistiche per il triennio sono state progettate in modo da rendere lo spazio e il tempo dell’esperienza artistica un momento autentico, in cui tutti i soggetti coinvolti possono dilatare i propri orizzonti formativi, arricchire il personale bagaglio emozionale e costruire, così, una nuova agorà cittadina in cui esperire momenti di conoscenza verso le culture altre e costruire nuovi ponti comunicativi.
A tale proposito è importante sottolineare che il protocollo non intende solo consolidare la dimensione artistica locale e nazionale, ma prevede anche una proiezione internazionale. Grazie ad una accurata attività progettuale, si promuoverà la cultura musicale, teatrale, letteraria italiana nel mondo con approcci efficaci alla sua diffusione che rispettino e esaltino il suo valore sociale, culturale, simbolico ed economico.
Info: 3486628775. /red. cs.